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16 07 2013 | Rimini | Petizioni, 810 firme contro la direttiva europea sul tabacco

Martedì, 16 Luglio 2013

tortora-chiaroRimini | Petizioni, 810 firme contro la direttiva europea sul tabacco

 

Ha raccolto 810 firme a Rimini la petizione contro la direttiva europea sui prodotti del tabacco, promosso da Save the Choice, comitato indipendente per la difesa delle libertà individuali. Oggi è l’ultimo giorno e al tramonto il bottino degli attivisti, sparsi tra il lungomare e la città e armati di tablet, potrebbe arrivare anche a quota mille firme. Il provvedimento, votato mercoledì 10 luglio dalla Commissione europea ENVI (Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare), prevedrà la vendita obbligatoria di pacchetti coperti per il 75% da immagini molto eloquenti sui rischi da tabagismo, il divieto di utilizzo di copri pacchetti, il bando delle sigarette slim, al mentolo e nei formati elettronici e forti restrizioni alle e-cig.
Nelle piazze italiane sono state raccolte oltre 7mila firme. La petizione è stata sostenuta da noti personaggi del panorama economico e sociale, dal politologo Edward Luttwak al presidente di Assoelettrica Chicco Testa, passando per il giornalista Filippo Facci e il parlamentare del Pdl Antonio Martino. Il testo europeo sarà discusso e votato in sessione plenaria il prossimo 9 e 10 settembre.
Secondo il comitato, “in caso di parere favorevole da parte del Consiglio dell’Unione Europea che rappresenta tutti i governi degli stati membri, l’Europa avrà soltanto qualche mese per adeguarsi alle nuove norme e applicarle. Con la conseguenza di subire in Italia, non soltanto, severe e controproducenti imposizioni che poco hanno a che vedere con la prevenzione, ma anche una perdita di molti degli oltre 200mila posti di lavoro nei settori della coltivazione del tabacco e nelle tabaccherie”.


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